Cosa accomuna me e una ragazza dolcissima di nome Silvia Vitofrancesco?
La comune passione, aggiungerei sfrenata, per la meravigliosa attrice Vivien Leigh. E' da lei che ho
appreso che questo Settembre ci sarebbe stata un'asta a Londra da
Sotheby's nella quale sarebbero stati venduti cimeli personali di questa
incredibile donna. Quando ho saputo che si sarebbe recata a Londra
qualche giorno prima dell'asta per vedere le mostre allestite dalla Casa
d'Aste le ho spudoratamente chiesto: "Non è che avresti
voglia di fare una specie di Reportage per il Blog in modo da poter condividere
l'esperienza con me e altri fan?". Silvia è stata così gentile da
accettare ed ecco il suo racconto. Se volete seguirla questo è il suo
profilo Instagram.
Si è conclusa l’asta dei tesori di Vivien Leigh a Londra. Lo scorso 26 settembre, a 50 anni dalla sua morte, i cimeli dell’attrice britannica Vivien Leigh sono andati all’asta alla Sotheby's; la collezione comprendeva dipinti, gioielli, couture, libri, mobili, porcellane, oggetti d’arte provenienti dalle case di campagna e di città dove l’immortale Rossella O’Hara viveva con il grande amore della sua vita Laurence Olivier.
Secondo le stime, hanno partecipato oltre 1.400 persone, provenienti da 52 paesi per un guadagno totale di 2,243,867 sterline (2,550,696 euro), oltre tre volte le aspettative.
Mi sono chiesta spesso come mai la famiglia avesse deciso di “gettare” i ricordi di una nonna così famosa nelle mani di tanti sconosciuti. All’inizio, sono sincera, ho pensato a una buona dose di venalità , ma le parole del nipote di Vivien, Jonathan Farrington, presente all’asta, hanno in qualche modo dato nuova luce sull’accaduto. In una dichiarazione ha sostenuto "Essere in grado di condividere l’eredità di nostra nonna attraverso la sua collezione farà sì che la sua memoria continui a vivere per sempre. Abbiamo ritenuto che fosse il momento giusto di condividere questi oggetti personali con il mondo".
Ho avuto la splendida opportunità di essere a Londra il weekend prima dell’asta e ho potuto visionare (e provare) la collezione in prima persona senza vetri o barriere.
Tra i mie pezzi preferiti l’anello di matrimonio, prezzo di partenza circa 400 sterline (456 €), venduto per £ 37,500 - 42,724 €.) che riporta l’incisione “Laurence Vivien Eternally” e un braccialetto di charms degli anni '40 (Prezzo di partenza circa 1,000 sterline - 1,131 euro, venduto per £33,750 - 38,451 €) che ho avuto l’occasione di provare durante la private view in Sotheby's. Indossare un cimelio del tuo idolo è un occasione "once in a lifetime", un momento epico nella vita di una fan e, anche se all’asta non sono riuscita a vincere nulla, ho provato per qualche minuto la magia di avere un pezzo di lei al polso.
Come ha detto David Macdonald di Sotheby's: "Questi oggetti non sono i più preziosi, ma hanno un po 'di magia. Hanno quel legame con una delle più grandi icone di Hollywood del XX secolo”.
L'asta includeva anche una serie di pezzi donategli da Sir Laurence Olivier. La coppia si incontrò nel 1935, all’epoca erano entrambi già sposati con altre persone, ma questo non gli impedì di dare sfogo al loro amore iniziando una relazione clandestina che durerà più di 4 anni. Si sposarono nel 1940 e rimasero insieme per 20 anni diventando una delle coppie più acclamate di Hollywood.
Tra i più di 300 lotti dell’asta troviamo anche la copia personale di Vivien Leigh Leigh del romanzo “Gone With The Wind”, donatole dall’autrice Margaret Mitchell (la cui stima si aggirava intorno a £5.000 - 5,697 euro, ma che è arrivato a £50,000 - 56,965 €), il copione del film Via col vento rilegato in pelle con dedica di David O. Selznick che partiva da 10,000 sterline (11,393 €) ed è arrivato a £ 58,750 (66,934 €); una copia autografata da Truman Capote di In Cold Blood; arredi vari delle case dell’attrice; le agende che Vivien teneva metodicamente e su cui annotava ogni suo impegno; una scatola di sigarette d'argento regalo dell'agente Myron Selznick ( base d'asta 400 pounds ovvero 456 euro, venduto a £10.000 - 11,393 euro); abiti di balmain; la parrucca usata in Un Tram che si chiama desiderio con il suo nome inciso dentro (venduta a £7.500 - € 8,545 ); quadri e lotti di foto mai viste. Altro pezzo da novanta un orologio da polso con incisi i loro nomi regalato da Larry a Vivien in occasione del loro primo Natale insieme. L'orologio d'oro (prezzo di partenza circa £800 - 911 €, venduto per £25,000 28,483 euro) è stato spesso visto al polso dell'attrice in privato e in pubblico, anche dopo la fine del loro matrimonio (prova che il loro amore non è mai finito).“I will miss Viv every day of my life”- dirà in seguito Laurence Oliver dopo la prematura morte della sua amata ex moglie.
Tra gli altri cimeli il sigillo di Vivien con scritto Mary (suo secondo nome), battuto all'asta per 2,241 euro (£ 2,125), il suo taccuino privato dai tempi della scuola venduto per 2,750 sterline - 3,133 euro, una raccolta delle sue poesie preferite (venduta per 875 pound, 978 euro), una serie di attestati e riconoscimenti del mondo dello spettacolo venduti per £ 10.000 (11,393 euro) e lo studio preparatorio di un ritratto venduto per 18,750 pounds (21,362 euro).
Questo originalissimo servizio di piatti a forma di foglie di cavolo, venduto per 1,125 sterline (1,282 euro).
Ma l’oggetto che ha superato decisamente le aspettative è un regalo che le fece Sir Winston Churchill e che rivela la storia, poco conosciuta, della loro amicizia. Il politico regalò il suo acquarello Study of Roses, dipinto da lui medesimo negli anni ’30, a Vivien poco dopo la visita di lei a Chartwell, casa di campagna di Churchill, nell'agosto del 1951. Rimase appeso nella sua camera da letto per il resto della sua vita (stimato £ 70.000-100.000 venduto per £ 638.750 - 727,728 euro).
Il presidente di Sotheby UK, Harry Dalmeny, ha dichiarato che l'asta ha offerto la possibilità di scoprire il vero volto di Vivien Leigh. "Siamo tutti colpevoli diconfondere l'identità di Vivien con quella di Scarlett O'Hara o di Blanche DuBois" ha detto. " Ma dietro la maschera della donna più glamour e chiacchierata della sua epoca, troviamo una collezionista d’arte, un’intellettuale e un’assidua lettrice. La sua collezione privata non delude. Vivien si avvicina all’interior design delle sue case come se stesse progettando un set, incorporando influenze e ispirazioni di una vita passata sullo schermo e sul palcoscenico. Queste case erano un’estensione dello spazio teatrale in cui respirava. Cinquant’anni dopo la sua morte, quest’asta ha aperto una breccia nel mondo privato di Vivien, permettendoci un panorama privilegiato e affascinante in un mondo che altrimenti solo i suoi amici più vicini avrebbero potuto conoscere».
MEMORANDUM In contemporanea all’asta dei cimeli, la Sotheby ospita anche una meravigliosa mostra con i più famosi ritratti dell’attrice firmati dall’acclamato fotografo britannico Cecil Beaton. Parte del ricavato della vendita di queste stampe andrà all’Old Vic theatre, dove recitavano sia Larry che Vivien, che festeggerà I 200 anni a Maggio 2018.
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