Varie: L'uomo che ha portato il Make-Up a Hollywood
venerdì, maggio 27, 2016
L'idea per questo post mi è venuta quando stavo cercando immagini di
Elizabeth Taylor e ne ho trovata una in cui pubblicizzava dei rossetti
per il marchio Max Factor. Allora ho iniziato a cercare articoli e foto
di pubblicità realizzate dalle Dive della vecchia Hollywood e sono
rimasta colpita da dalla storia di questo marchio e di quanto il suo fondatore abbia influenzato la storia del Cinema Americano.
Maksymilian Faktorowicz nasce nel 1872 in Polonia e fin da piccolo è affascinato dal mondo dell'estetica, infatti già a 9 anni diventa l'apprendista prima di un farmacista e poi di un fabbricante di parrucche e cosmetici. Poi inizia a lavorare presso il parrucchiere Anton di Berlino e a soli 14 anni viene preso a lavorare alla Imperial Grand Opera di Mosca dove si occupa di trucco e parrucco. A 22 anni apre un proprio negozio nel quale vende fragranze, rouge (che erano piccoli astucci contenenti blush, pennello e specchietto) e creme, dal quale si rifornisce una compagnia teatrale itinerante che gli fa una grandissima pubblicità che lo fa notare dall'aristocrazia russa facendolo diventare l'esperto di cosmetica ufficiale della Famiglia Reale. Nel 1904 temendo per la propria vita e quella della sua famiglia a causa delle persecuzioni degli ebrei, emigra negli Stati Uniti nel 1904, ed al suo arrivo ad Ellis Island il suo cognome viene accorciato in Factor.
L'inizio
tutt'altro che facile in quanto si stabiliscono a St. Louis in Missouri
dove quell'anno si tiene l'Esposizione Internazionale alla quale vende i
propri prodotti col marchio Max Factor, però il suo socio se ne scappa
con i prodotti e i soldi guadagnati, e Max è costretto a ricominciare
daccapo aprendo un piccolo negozio di barbiere.
Nel 1908, rimasto
nel frattempo vedovo e risposatosi, si trasferisce con la famiglia a Los
Angeles sperando di poter collaborare con i teatri e gli Studi
cinematografici di Hollywood vista la crescente domanda di parrucche e
trucchi di scena.
L'anno seguente, dopo aver visto che il trucco usato a teatro non
andava bene davanti alla cinepresa in quanto trasformava il viso degli
attori in una maschera immobile, gli viene l'idea di creare il cerone
Flexible Greasepaint, un prodotto in crema che permette agli attori di
apparire al
meglio in modo naturale, in 12 tonalità diverse che non si secca e non
crea crepe.
Nel '18 introduce per primo il principio del Colour Harmony (termine usato
ancora oggi)
secondo il quale le nuance dei make-up vanno coordinate con i colori
naturali delle donne considerando carnagione, occhi e capelli.
Jean Harlow e Rita Hayworth pubblicizzano il nuovo metodo del Color Harmony |
E' lui ad inventare il termine Make up per indicare i propri prodotti, che fino a quel momento si chiamavano semplicemente Cosmetici.
Nel 1928 lancia il Lip pomade, lucido per labbra, che in seguito verrà chiamato Gloss.
Max Factor crea i look di alcune delle più famose dive dell'epoca, Jean Harlow, Marlene Dietrich e Ava Gardner.
Marlene Dietrich e Ava Gardner |
Max Factor che trucca Jean Harlow e Bette Davis |
Nel
1929 l'Academy Award gli assegna un Oscar onorario per il suo
contributo all'Industria del cinema e al numero 6922 di Hollywood
Boulevard gli viene assegnata una stella sulla famosa Walk of Fame.
Nel '34 Max Factor inventa il Beauty Calibrator, una marchingegno per misurare al millimetro le
dimensioni della struttura facciale,
in modo da poter elaborare il trucco migliore per ogni volto.
L'attrezzo originale oggi è esposto all'Hollywood Museum.
Nel 1935 inventa un altro prodotto rivoluzionario, il primo fondotinta
lanciato sul mercato, il Pan-Cake, che deve il suo nome alla
forma compatta del suo astuccio che ricorda appunto un pancake
(frittella tipica della colazione americana), contenente il
fondotinta compatto in polvere e l'applicatore a piumino. Studiato per
le esigenze della nuova tecnica cinematografica del Technicolor, in
quanto con i film in bianco e nero, il makeup correttivo fino a quel
momento utilizzato per rendere meglio sul grande schermo in realtà dava
agli attori un colorito bluastro o marrone. Con i film a colori questo
non sarebbe più stato possibile, così Max Factor elabora questo prodotto
che è compatibile con le specifiche richieste del Techicolor e che
piace così tanto alle attrici che iniziano a portarselo a casa in quanto
era un prodotto che regalava un incarnato perfetto anche alla luce
naturale. Così Max Factor, che ne realizza 20 tonalità, decide di
venderlo al pubblico ricorrendo proprio alle grandi dive di Hollywood
che fanno da Testimonial.
Ginger Rogers, Lana Turner e Joan Crawford |
Claudette Colbert, Merle Oberon e Irene Dunne |
Loretta Young, Judy Garland e Lucille Ball |
Max Factor muore nel 1938 ed è il figlio Max Factor Junior che porta
avanti l'impresa: negli anni Quaranta sviluppa il rossetto Tru-Color
che offre una lunga tenuta senza tuttavia irritare la pelle. Per
misurarne l'effetto il rossetto
viene testato sulla Kissing Machine, un macchinario in grado di
emulare il bacio umano in quanto aveva un paio di labbra artificiali
sulle quali si applicava il prodotto e con una pressione si poteva
testare la tenuta.
La Kissing Machine |
Elizabeth Taylor, Judy Garland e Lucille Ball |
Grace Kelly e Rita Hayworth |
Elizabeth Taylor |
Max
Factor è anche tra i primi a produrre una terra abbronzante e ad
utilizzare la cipria per le pelli grasse tamponandola sul viso e
togliendo l'eccesso con una spazzola morbida
Linda Darnell pubblicizza la terra tropic tan e Barbara Stanwyck la cipria opacizzante. |
Video realizzato dalla Max Factor per celebrare la loro storia.
1935 - Seduta di trucco in cui Max Factor trucca una modella come l'attrice Claudette Colbert.
1935 - Seduta di trucco in cui Max Factor trucca una modella come l'attrice Claudette Colbert.
Anche se non era direttamente con Max Factor, però non potevo non condividere questi video che avevo messo qualche giorno fa sulla pagina facebook (ah, se non l'avete già fatto potete mettere Mi piace per vedere tanti altri contenuti e per restare aggiornati sui post che vengono pubblicati, qui c'è il link).
Il primo è degli anni '30 sulla Beauty Routine dell'attrice Constance Bennett (la suocera in Madame X con Lana Turner di cui ho parlato qui
E il secondo è su Elizabeth Taylor che si trucca gli occhi.
ULTIMO MA NON PER IMPORTANZA
Se
volete rimanere aggiornati sui miei articoli potete iscrivervi alla
Newsletter che ho creato, è sufficiente cliccare su questo link https://blogfrivolopergenteseria.substack.com/
basta
inserire la vostra mail e cliccare Subscribe, riceverete via mail la
conferma dell'avvenuta iscrizione e ogni settimana quando uscirà un
nuovo articolo sul blog verrete avvisati.
Vi ringrazio per sostenermi sempre!
1 commenti
Interessantissimo,una lettura piacevole!...
RispondiElimina