L'Angolo dei film: Saving Mr. Banks

mercoledì, gennaio 27, 2016

Dopo aver parlato di Mary Poppins (qui) non posso non parlare del film del 2013 che ne racconta turbolenta realizzazione.
Saving Mr. Banks è un film del 2013 diretto dal regista John Lee Hancock, con protagonisti Emma Thompson, Tom Hanks e Colin Farrell. Un consiglio spassionato: se non avete visto il film guardatelo in lingua originale perchè l'accento di Emma Thompson è una cosa unica.

La trama in breve:
Nel film si alternano due momenti storici, il 1961 quando la scrittrice P.L. Travers (Emma Thompson) viaggia da Londra ad Hollywood per incontrarsi con Walt Disney (Tom Hanks) il quale vorrebbe acquistare i diritti per realizzare un film dal suo romanzo Mary Poppins (che cerca di ottenere da ormai 20 anni), e il 1905 che racconta l'infanzia dell'australiana Helen Goff (vero nome della Travers). 
Pamela Travers ed Emma Thompson

La famiglia Goff

Tom Hanks interpreta Walt Disney (che viene rappresentato per la prima volta in assoluto)
Walt Disney con la polvere di fata e Tom Hanks che ricrea la stessa scena


L'autrice fin da subito si mostra ostile nei confronti di Disney e del suo team: i fratelli Robert e Richard Scherman (rispettivamente B. J. Novak e Jason Schwartzman) che hanno il compito di realizzare la colonna sonora, e lo sceneggiatore Don Dagradi (Bradley Whitford).
 

I fratelli Sherman nella realtà e nella finzione

Don Dagradi

Insieme a loro ci sono Tommie, l'assistente di Walt, interpretata dall'attrice Kathy Baker (Edward Mani di forbice del 1990) e Paul Giamatti l'autista di Pamela.

Nei flash back dell'infanzia di Helen viene mostrato il suo rapporto con il padre Travers (Colin Farrell) un impiegato di banca purtroppo dipendente dall'alcol. Si scoprirà che a frenare l'autrice sono i fantasmi del suo passato.

Il film riceve la nomination agli Oscar per la Miglior Colonna Sonora (di Thomas Newmann che secondo me è meravigliosa), anche se quell'anno vince Gravity, e riceve una nomination ai Golden Globe Miglior attrice in un film drammatico per Emma Thompson, anche se a vincere è Cate Blanchett in Blue Jasmine


TRUE STORY:
Helen Lyndon Goff, questo era il vero nome di P.L. Travers, aveva origini australiane anche se per tutta la vita cercò di far credere di essere inglese (era nata nel 1899 a Maryborough nel Queensland). Figlia di Travers, un funzionario di banca di origine irlandese affetto da alcolismo, e Margaret che era la nipote del Premier del Queensland, insieme ad altre due sorelle, la piccola Helen (soprannominata Ginty) all'età di 5 anni lascia la casa prestigiosa in cui viveva per trasferirsi ad Allora in una fattoria, dove il padre morirà 2 anni dopo per la tubercolosi a soli 42 anni. Fin da ragazza scrive poesie ed articoli sui giornali scolastici, sotto lo pseudonimo di P.L. Travers. 
Negli anni '20 lavora come attrice in una compagnia di teatro itinerante che la porta in Inghilterra. Qui insieme ad un'amica vive dapprima in un appartamento a Londra per poi trasferirsi nel '31 in un cottage del Sussex, ed è qui che inizia a scrivere il suo primo romanzo Mary Poppins. In questo libro la Travers raccoglie e rielabora le storie che da ragazza aveva inventato da raccontare alle sorelle per tranquillizzarle e distrarle dalla depressione che stava vivendo la madre rimasta vedova. La Travers scrive altri libri in cui narra le avventure di Mary Poppins, per un totale di 8 pubblicati fino al 1988. L'autrice, a lungo restia sulla realizzazione di un film dal suo libro, alla fine cedette per le ristrettezze economiche in cui versava, e infatti dopo l'uscita del film divenne molto ricca. Per il resto della sua vita ha conservato un ricordo traumatico di questa trasposizione, e non solo si rifiutò di lavorare nuovamente con la Disney ma addirittura pretese che nel Musical a teatro ci fossero solamente attori britannici. Rimase nubile per tutta la vita, all'età di quarant'anni adottò un bambino irlandese di nome Camillus, che però aveva un fratello gemello che la scrittrice rifiutò di adottare. Pamela Travers morì a 97 anni, nel 1996 a Londra.


QUOTES:
Ralph: "Benvenuta signora P.L. Travers nella città degli angeli!"
Pamela: "C'è come odore di..."
Ralph: "...Gelsomino!"
Pamela: "...Cloro...e sudore!"

Don DaGradi: “Buongiorno Pamela!”
Pamela: “Sono davvero sconcertata nell'udire un perfetto sconosciuto chiamarmi per nome. Signora Travers prego.”
Don: “Le chiedo perdono signora Travers, sono Don DaGradi, lo sceneggiatore.”
Pamela:“Co-sceneggiatore! Avrò sicuramente da dire la mia signor DaGradi.”
Don: “Ben venga il suo contributo!”
Pamela: “Sempre che, beninteso, che si realizzi il film!”
Don: “Bene... Le presento il resto del team. Dick e Bob Sherman, musiche e testi. Ragazzi vi presento la sola e unica signora P.L. Travers, creatrice della nostra amata Mary!”
Pamela: "Poppins!
Don: Chi altro?
Pamela: Mary Poppins Mai e poi mai solo Mary!"

Don: "Un piccolo consiglio, signora Travers, se me lo concede..."
Pamela: "Concesso, che io lo segua o meno è tutt'altra faccenda."


Walt: Pam, di che si tratta? Dico sul serio: mi chiedo che devo fare per renderla felice.
P.L. Travers: Eh...
Walt: E se lo sta chiedendo anche lei, vero? Lo sa che lei non è mai stata a Disneyland? Ed è il luogo più felice della Terra!
P.L. Travers: No, no, no... la prego signor Disney, io non so dirle quanto sia disinteressata, anzi, decisamente disgustata all'idea di visitare la sua... la sua macchina per stampare dollari!
Walt: Ma santa pazienza, a chi capita di visitare Disneyland con Walt Disney in persona?!
P.L. Travers: Le delusioni sono per l'anima ciò che il temporale è per l'aria. 

Walt Disney nel suo parco Disneyland
Walt: La dia a me. Sig.ra Travers mi affidi la sua preziosa Mary Poppins. Non la deluderò.
Giuro che ogni persona che entrerà in un cinema da Leicester Square a Kansas City vedrà che George Banks viene salvato. Tutti ameranno lui e i suoi bambini. Piangeranno per i suoi affanni, si torceranno le mani quando perderà il lavoro. E quando farà volare quell'aquilone ... oh Sig.ra Travers, tutti gioiranno, canteranno, nei cinema di tutto il mondo! Negli occhi e nei cuori delle mie figlie e di tutti i bambini, delle madri e dei padri per le generazioni a venire, George Banks sarà ben voluto. George Banks sarà per sempre riabilitato. George Banks e tutto ciò che rappresenta: salvato.
Certo, forse non nella vita ma nell'immaginazione. Perché é questo che facciamo noi narratori: ristabiliamo l'ordine con l'immaginazione. Infondiamo speranza, senza sosta, ancora e ancora. Si fidi di me, le do la mia parola.

CLIP:
Wind in the East
Walt e Pamela

 

  Feed the birds

La canzone dell'aquilone

Non farsi fermare dalle difficoltà


 
 
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2 commenti

  1. ti devo confessare una cosa... non mi è piaciuto per nulla questo film! L ho trovato noioso

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    1. Eh amica me lo ricordavo che non ti era piaciuto :-) . A me invece un sacco, e ogni volta che lo rivedo verso fiumi di lacrime

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